Piccole storie ossitociniche: quando il nutrire diviene cura
Questa piccola storia è piccola, piccola.
C’erano una volta 7 mamme.
Sembra una favola davvero, in cui tutto è dispari. Ma stavolta non ci sono streghe, regine, folletti o fatine.
Ci sono 7 mamme e 7 bambini.
Alcuni di loro già si conoscevano, altri invece si sono incontrati nello spazio segreto di una libreria di quartiere massaggiando, comunicando, coccolando, osservando i loro bambini, i segnali con cui si esprimono, i loro bisogni.
Nutrendoli, insomma, non solo di latte.
Così, settimana dopo settimana, il tempo passa ed il corso finisce. Qualcuna propone un pranzo insieme e ci si trova sedute in una piccola pizzeria.
Arrivano le pizze, qualche neonato da consolare, qualche neonato da allattare: seni generosi a disposizione e mani – almeno una – per sorreggerli.
E senza esitazioni le altre mamme, qualcuno dorme tranquillo, mani libere e gesti efficaci, prendono i piatti, chiedono un rapido consenso e poi, con cura, tagliano spicchi di pizza fumante.
Si può mangiare tutte insieme, anche con una mano sola.
Io le guardo e penso che quando si diventa genitori il nutrimento diviene cura. E la cura, se la si nutre a sua volta, può davvero trasformare il mondo in un posto migliore.
(Veronica)